Brani
tratti dal
"
CANTICO DEI CANTICI "
di Salomone
-la più alta forma di poesia e di amore-
:: Sono evidenziati il numero del capitolo e i numeri
dei versetti all'interno del capitolo ::
capitolo 1
2-"Mi baci egli con i baci della sua
bocca, poiché le tue espressioni di tenerezza sono migliori del vino."
15-"Ecco, sei bella, o mia compagna. Ecco, sei
bella. I tuoi occhi son quelli delle colombe".
capitolo 2
1-"Sono un semplice zafferano della
pianura costiera, un giglio dei bassopiani".
2-"Come un giglio tra erbacce spinose, così è la
mia compagna tra le figlie".
3 - "Come
un melo tra gli alberi della foresta, così è il mio caro tra i figli. Ho
desiderato appassionatamente la sua ombra, e là mi sono seduta, e il suo
frutto è stato dolce al mio palato. 4- Mi introdusse nella casa
del vino, e il suo vessillo su di me fu amore. 5- Rinvigoritemi
con schiacciate d’uva secca, sostenetemi con mele; poiché sono malata
d’amore. 6- La sua sinistra è sotto la mia testa; e la sua
destra mi abbraccia
8- "Il
suono del mio caro! Eccolo, viene, arrampicandosi sui monti, saltando sui
colli. 9- Il mio caro somiglia a una gazzella o al cerbiatto
10- Il mio caro ha risposto e mi ha detto: ‘Levati,
mia compagna, mia bella, e vieni via.
11 - Poiché, ecco, la stessa stagione delle piogge è
passata, lo stesso rovescio di pioggia è finito, se n’è andato. 12- I
fiori stessi sono apparsi nel paese, e le viti sono in fiore, hanno
dato la [loro] fragranza. Levati, vieni, o mia compagna, mia bella, e
vieni via.
16- "Il
mio caro è mio e io sono sua. Egli pasce [il gregge] fra i gigli. 17- Finché
spiri il giorno e siano fugate le ombre, ritorna, o mio caro, sii come la
gazzella o come il cerbiatto sui monti.
capitolo 3
1-
"Sul mio letto
durante le notti ho cercato colui che la mia anima ha amato. Lo cercai, ma
non lo trovai. 2- Lasciami levare, ti prego, e andare in giro
per la città; nelle strade e nelle pubbliche piazze lasciami cercare colui
che la mia anima ha amato. Lo cercai, ma non lo trovai. 3- Le
guardie che facevano la ronda nella città mi trovarono: ‘Avete visto colui
che la mia anima ha amato?’ 4- Le avevo appena oltrepassate che
trovai colui che la mia anima ha amato. L’afferrai, e non lo lasciavo
andare, finché l’ebbi introdotto nella casa di mia madre.
capitolo 4
1-"Ecco, sei bella, o mia compagna. Ecco, sei bella. I tuoi occhi son
[quelli delle] colombe, dietro il tuo velo. I tuoi capelli sono come un
branco di capre che sono scese saltellando dalla regione montagnosa di
Galaad. 2- I tuoi denti sono come un branco di [pecore] appena
tosate che sono salite dalla lavatura. 3- Le tue labbra sono
proprio come un filo scarlatto, e il tuo parlare è gradevole. Come uno
spicchio di melagrana sono le tue tempie dietro il tuo velo. 4- Il
tuo collo è simile alla torre di Davide, edificata in strati di pietre, su
cui sono appesi mille scudi, tutti gli scudi circolari degli uomini
potenti. 5- Le tue due mammelle sono come due piccoli, i gemelli
di una gazzella, che pascono tra i gigli".
7- "Sei tutta bella, o mia compagna, e in te non c’è difetto.
9- Mi hai fatto battere il cuore, o mia sorella, [mia] sposa, mi
hai fatto battere il cuore per uno dei tuoi occhi, per un ciondolo della
tua collana. 10- Come sono belle le tue espressioni di
tenerezza, o mia sorella, [mia] sposa! Come sono migliori le tue
espressioni di tenerezza che il vino, e la fragranza dei tuoi oli che ogni
sorta di profumo! 11- Le tue labbra continuano a stillare miele
di favo, o [mia] sposa. Miele e latte sono sotto la tua lingua, e la
fragranza delle tue vesti è simile alla fragranza del Libano. 13- La
tua pelle è un paradiso di melagrane, con i frutti più scelti
capitolo 5
2 - "Io dormo, ma il mio cuore è desto. C’è il suono del mio caro
che bussa!"
8 - "Vi ho posto
sotto giuramento, o figlie di Gerusalemme, che, se trovate il mio caro,
gli dovete dichiarare che sono malata d’amore".
9- "Cos’ha il
tuo caro più di ogni altro caro, o bellissima fra le donne?
10- "Il mio
caro è bianco e roseo, il più notevole fra diecimila. 11- La sua
testa è oro, oro raffinato. I riccioli dei suoi capelli sono grappoli di
datteri. I suoi [capelli] neri sono come il corvo. 12- I suoi
occhi sono come colombe presso i canali d’acqua, che si bagnano nel latte,
incastonati. 13- Le sue guance sono come un’aiuola di aromi,
torri di erbe odorose. Le sue labbra sono gigli, stillanti mirra liquida.
14 Le sue mani sono cilindri d’oro, pieni di crisolito. Il suo
addome è un piatto d’avorio coperto di zaffiri. 15- Le sue gambe
sono colonne di marmo fondate su piedistalli con incastro d’oro raffinato.
Il suo aspetto è come il Libano, scelto come i cedri. 16- Il suo
palato è assoluta dolcezza, e ogni cosa di lui è del tutto desiderabile.
Questo è il mio caro, e questo è il mio compagno,
o figlie di Gerusalemme"
capitolo 7
1- "Come sono belli i tuoi passi nei [tuoi] sandali, o figlia
volenterosa! Le curve delle tue cosce sono come ornamenti, opera delle
mani di un artista. 2 -Il tuo ombelico è una coppa rotonda. Non
[vi] manchi vino mischiato. Il tuo ventre è un mucchio di frumento, cinto
di gigli. 3- Le tue due mammelle sono come due piccoli, i
gemelli di una gazzella. 4- Il tuo collo è come una torre
d’avorio. I tuoi occhi sono come le piscine di Esbon,
6 -Come sei bella, e come sei piacevole, o ragazza amata, fra gli
squisiti diletti! 7- Questa tua statura somiglia in effetti a
una palma, e le tue mammelle a grappoli di datteri. 8- Ho detto:
‘Salirò sulla palma, per afferrarne i grappoli di datteri’. E, ti prego,
le tue mammelle siano come i grappoli della vite, e la fragranza del tuo
naso come le mele, 9- e il tuo palato come il miglior vino che
va giù diritto per il mio caro, scorrendo con dolcezza sulle labbra di
quelli che dormono".
capitolo 8
6- "Ponimi come un sigillo sul tuo cuore, come un sigillo sul tuo
braccio; perché l’amore è forte come la morte, il suo divampare è come il
divampare del fuoco, la fiamma di Iah.
7- Le molte acque stesse non possono estinguere
l’amore, né i fiumi stessi possono travolgerlo.
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