I L M a
r e
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Onde risucchiano la mia anima alla deriva
palpiti di solitudine,
barlumi di pensiero,
sogni evanescenti di fuochi fatui all'orizzonte.
Sussurri e aneliti portati dal mare
racchiusi in una conchiglia di molecole danzanti
che perforano le barriere spesse dell'oblio,
illuminano l'atmosfera di mille riflessi iridescenti.
Bagliori incendiano il sole morente:
spuma lampeggiante, marosi galoppanti
che si rincorrono lungo gli oceani infiniti del tempo;
onde selvagge rompono gli argini del silenzio,
irrigano le spiagge deserte del desiderio;
onde suadenti a sussurrare arcane melodie,
suoni, voci, fantasie incantate
che il mare abbraccia nel suo vortice profondo,
dove io vorrei scivolare con te...
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...Sempre pił gił,
dove il mare ha i colori pił intensi,
sbalzata dalle incertezze di un'esistenza assurda,
con la furia di una tempesta distruggevi
le mie illusioni e i miei sogni infranti;
pił gił, fino a toccare il fondo.
Credevo di morire,
e invece ho ritrovato la vita,
nel profondo blu...
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