BREAKDOWN (crollo) E i castelli che cadono, le fragili menti di chi li abitava ora, sparse e vuote in tutte le strade, nella folla ignara che va, e va, e ride, e vive, e urla e ama, e il mio cuore da solo che sta quasi scoppiando sommerso da un'orgia di emozioni non pił controllabili, paura di impazzire di non riuscire a fermarsi, e poi inevitabile il bisogno di un abbraccio, di un tuo abbraccio, per sentire ancora il tuo calore, per fermare la morsa che mi stringe e non pensare pił, sentirmi dire: anch'io ti voglio bene, e imparare ad amarti di meno. © Dolceluna |