BREAKDOWN (crollo)
 

E i castelli che cadono,
le fragili menti di chi li abitava
ora,
sparse e vuote in tutte le strade,
nella folla ignara che va, e va,
e ride, e vive, e urla e ama,
e il mio cuore da solo
che sta quasi scoppiando
sommerso da un'orgia
di emozioni non pił controllabili,
paura di impazzire
di non riuscire a fermarsi,
e poi inevitabile
il bisogno di un abbraccio,
di un tuo abbraccio,
per sentire ancora il tuo calore,
per fermare la morsa che mi stringe
e non pensare pił,
sentirmi dire:
anch'io ti voglio bene,
e imparare ad amarti di meno.
 
© Dolceluna
                                                               

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